5 dicembre 2014
Antitrust: via libera alla joint venture Feltrinelli-Messaggerie
Antitrust: via libera alla joint venture Feltrinelli-Messaggerie nel mercato della distribuzione dei libri con misure di garanzia per gli editori medio-piccoli
L’operazione riguarda i due principali operatori a livello nazionale del mercato della distribuzione per conto di editori terzi.
L’Autorità Antitrust ha deciso di autorizzare la costituzione di una joint venture controllata congiuntamente dai  gruppi Messaggerie e Feltrinelli, nel mercato della distribuzione di libri, subordinandola a misure idonee a  sterilizzarne gli effetti anti-concorrenziali nei riguardi degli editori medio-piccoli. L’operazione riguarda i due  principali operatori a livello nazionale del mercato della distribuzione per conto di editori terzi. Di conseguenza,  l’accordo eliminerà la pressione concorrenziale che questi soggetti esercitano reciprocamente l’uno sull’altro.

A conclusione dell’istruttoria, l’Agcm ha accertato che la futura joint venture andrà a detenere una posizione  dominante sul mercato della distribuzione dei libri di “varia” per conto di editori terzi e che l’operazione notificata  sarebbe stata suscettibile di produrre effetti unilaterali nei confronti degli editori indipendenti medio piccoli: questi  ultimi avrebbero disposto di un potere negoziale sensibilmente ridotto nei confronti della nuova entità e, in assenza  delle misure decise dall’Autorità, sarebbero stati esposti al rischio di disdette dei contratti in essere, di dinieghi  indiscriminati di negoziazione ovvero a un peggioramento delle condizioni economiche e contrattuali applicate.

Per queste ragioni, il Collegio ha deciso di condizionare la realizzazione dell’operazione all’attuazione di misure  correttive efficaci e proporzionate, per risolvere le criticità concorrenziali emerse garantendo fino al 31 dicembre  2016 le seguenti misure: per gli editori medio-piccoli già distribuiti da Messaggerie Libri o PDE, la continuità dei  rapporti contrattuali in essere e la stabilità delle condizioni economiche e contrattuali pattuite; per gli editori mediopiccoli che a oggi non sono distribuiti dai due operatori, la possibilità di instaurare un rapporto contrattuale a  condizioni equivalenti a quelle praticate a case editrici con caratteristiche analoghe.

Nello specifico, la joint venture non potrà disdire, ovvero sarà tenuta a prorogare, i contratti che Messaggerie Libri  e PDE hanno in essere con gli editori medio-piccoli - individuati attraverso il riferimento ad una soglia di fatturato  massimo - sino al 31 dicembre 2016 e non potrà mutare in peius le condizioni contrattuali attualmente applicate.

Nei confronti degli editori indipendenti medio-piccoli attualmente non distribuiti dai gruppi Messaggerie e Feltrinelli,  la nuova entità sarà tenuta a offrire, se richiesta, un contratto di distribuzione a condizioni equivalenti a quelle  applicate ai clienti di Messaggerie Libri con le caratteristiche più simili agli editori richiedenti. Il rispetto dei vincoli  imposti verrà attentamente monitorato dall’Autorità.
 
 
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