Che cosa ha accomunato i sei libri finalisti?
Una contaminazione molto contemporanea, come ha spiegato la presidente di seggio e del Comitato di gestione del Premio, Melania Mazzucco: «Il romanzo come lo intendevamo 30 anni fa rappresenta solo una parte della narrativa contemporanea. Le narrazioni sono contaminate di memorie, saggistica, giornalismo, inchiesta, biografie e autobiografie». E ancora: «È una tendenza che piace. In questo momento si dà molto più valore a un tipo di scrittura che si confronta con la realtà, con l'io del narratore che guida il lettore all'interno del libro»
Ieri si è tenuta la cerimonia di proclamazione del vincitore nel giardino del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
🏆 È Donatella Di Pietrantonio con il suo 'L'età fragile' (Giulio Einaudi editore) a vincere il #PremioStrega2024.
L'autrice, che aveva già conquistato lo Strega Giovani 2024, ha ricevuto 189 voti.
«Prometto che userò la mia voce scritta e orale in difesa di diritti per cui la mia generazione di donne ha molto lottato e che oggi non sono più scontati» ha dichiarato.